Chi sono
Chi sono
Mi chiamo Isabel e sono una sarta. Da bambina prendevo i foulard di mia mamma, i parei e ogni pezzo di stoffa a disposizione, li intrecciavo insieme cercando di trasformarli in qualcosa di nuovo da indossare o da far indossare alla mia modella (la mia sorellina). Mia nonna aveva una vecchia Singer a pedale, di quelle che dovevi spingere con la forza senza elettricità e io la guardavo cucire per ore. Piegava la stoffa, la tagliava, la girava e poi la metteva sotto la macchina, l’ago faceva su e giù, su e giù e incredibilmente dall’altra parte usciva qualcosa di diverso, una cosa sbalorditiva.
Un giorno mise me davanti alla macchina e mi insegnò a cucire. Arrivavo appena al pedale e per schiacciarlo dovevo usare tutta la mia forza, ma non mi interessava, quella macchina era il mio posto. Da quel momento tutte le tovaglie di casa sono diventate abiti e ogni fine settimana tutte le zie e gli zii avevano il piacere di assistere a una sfilata.
Da allora sono passati tanti anni, ho studiato, ho imparato a riconoscere i tessuti, a distinguere i punti, ho imparato la tecnica del moulage, a costruire cartamodelli e ho trovato un laboratorio che non fosse la cucina di mia nonna. Sono ancora al mio posto, davanti alla macchina da cucire, il pedale è elettrico, ma la passione è la stessa che mettevo da bambina.
Il mio laboratorio si chiama Un filo di troppo perché nei lavori artigianali c’è sempre qualche particolare che a un occhio inesperto può apparire come un’imperfezione, ma che in realtà è ciò che rende ogni pezzo unico.
Mi occupo di creare abbigliamento su misura, ma puoi rivolgerti a me anche per ricami personalizzati, tovaglie e altri accessori in tessuto.
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